CENSURATO IL RAPPORTO SULLA FAME IN INDIA?

L’ India di Narendra Modi è in ascesa con una velocità incredibile nell’ economia mondiale ed è terza, preceduta da Stati Uniti e Cina. Goldman Sachs ha previsto che nel 2016 la crescita indiana sorpasserà quella della Cina, Banca mondiale e Fondo Monetario Internazionale confermano e prevedono il sorpasso nell’arco di un paio d’ anni.

Eppure, secondo uno studio commissionato dall’ Unicef e dal governo indiano, l’ India detiene il primato mondiale della malnutrizione, con una media del 30 per cento di bimbi sottopeso, superando di gran lunga l’ Africa dove i bimbi malnutriti costituiscono il 21 per cento; il rapporto è pronto dall’ ottobre 2014, ma il governo di Narendra Modi lo tiene nascosto (forse perchè il Gujarat, lo Stato ricco da lui governato fino a qualche anno fa, ha ottenuto risultati statistici peggiori di molti Stati più poveri, così come anche gli Stati governati negli ultimi anni dal suo partito, il Bharatiya Janata Party). Un rapporto scomodo, in netta contraddizione con il vantato primato economico ed indice di una profonda disuguaglianza sociale, che non fa onore al governo indiano, e di cui il Premier Narendra Modi, tra una sessione e l’ altra di yoga, dovrebbe vergognarsi.