ASSASSINATO IL LEADER DEGLI AVVOCATI CURDI
E’ stato assassinato oggi, a Diyarbakir, nel sud-est a maggioranza curda della Turchia, Tahir Elci, 49 anni, prestigioso avvocato impegnato nella tutela dei diritti umani, Presidente del locale Ordine degli Avvocati, in una sparatoria al termine di un incontro pubblico nel quartiere storico di Sur, dove aveva letto un comunicato sui danni causati nei giorni scorsi dagli scontri tra manifestanti filocurdi e polizia.
Tahir Elci era stato arrestato e poi rilasciato lo scorso ottobre, dopo un’ intervista alla Cnn turca nella quale aveva sostenuto che il PKK fosse un movimento politico capace di porre importanti quesiti politici, seppure avvalendosi di alcune azioni di natura terroristica, e quindi rinviato a giudizio con l’ accusa di propaganda di organizzazione terroristica, per cui la procura di Istanbul aveva chiesto una condanna a 7 anni e mezzo di reclusione. Il Centro Internazionale Diritti Umani APS, nella persona del suo Presidente Avv. Castrignanò Cosimo, esprime solidarietà all’ Ordine degli Avvocati di Diyarbakir per la grave perdita, e chiederà formalmente al Presidente Erdogan, per il tramite dell’ Ambasciata della Repubblica di Turchia in Italia, l’ avvio di un’ inchiesta indipendente che faccia piena luce su dinamiche e responsabilità del grave crimine che priva la Turchia di una grande personalità giuridica.