NO A LEGGI SPECIALI PER I ROM

Il Centro Internazionale Diritti Umani Aps esprime profonda preoccupazione per l’ annuncio del Ministro degli Interni italiano Matteo Salvini di voler censire e schedare i cittadini Rom presenti sul territorio Italiano. Oltre ad essere illegittima, tale pratica rievoca a distanza di ottant’ anni le leggi razziali di fascista memoria, che impose il censimento dei cittadini ebrei presenti sul territorio nazionale, con le conseguenze che tutti conosciamo. Il censimento etnico non appartiene alla cultura democratica di uno Stato, che già dispone di leggi ordinarie che svolgono la loro efficacia nei confronti di tutti i cittadini senza distinzione di razza, sesso, religione, opinione politica. Creare uno status giuridico speciale nei confronti di una razza significa criminalizzarla e discriminarla, ed è aberrante che questo accada nel XXI secolo, come se la storia e le grandi tragedie dell’ umanità nulla avessero insegnato. Noi non lo permetteremo.