CORTE EUROPEA DEI DIRITTI UMANI: L’OBBLIGO ALLA STERILIZZAZIONE PER LE PERSONE TRANSESSUALI E’ UNA VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI

La CORTE EUROPEA DEI DIRITTI UMANI ha stabilito che l’ obbligo alla sterilizzazione imposta da alcuni Stati Europei (tra cui l’ ITALIA) alle persone transessuali per il cambio di sesso anagrafico è una violazione del diritto fondamentale al rispetto dell’ integrità fisica della persona. La sentenza è giunta in seguito ad una causa intentata nei confronti della Turchia sottolinenando come le persone transessuali debbano veder garantito il diritto alla realizzazione personale ed al rispetto dell’ integrità fisica e morale.

La sentenza della Corte Europea dei Diritti Umani consentirà dunque di interpretare la L. 164/82 in materia di rettificazione anagrafica del sesso, in modo corretto, rimuovendo ogni pretesa da parte dello Stato che la persona transessuale, che non lo voglia, si sottoponga ad un intervento chirurgico che ne comporti la sterilizzazione, così stabilendo un principio fondamentale di ogni società civile.