LA CADUTA DEL SULTANO
Ekrem Imamoglu è il nuovo sindaco di Istanbul. Una batosta per il sultano Erdogan che perde la città più importante della Turchia, di alto valore strategico nello scacchiere geopolitico dell’ Europa e del mondo intero. Una batosta annunciata, aggravata dal fatto che il leader dell’ opposizione aveva già vinto le elezioni lo scorso marzo, elezioni annullate e ripetute sotto la falsa accusa di presunte irregolarità nel voto.
Si stracceranno le vesti quanti tra i musulmani nostrani guardano al sultano Erdogan come un modello di governante, di cui vorrebbero essere sudditi, indicando la Turchia come uno stato modello: per fortuna nostra, e sfortuna loro, la Turchia non fa parte dell’ Unione Europea ed auspichiamo che non ne faccia mai parte. Il sultano, noto per la repressione delle libertà civili e democratiche nel suo Paese nonchè per la sistematica violazione dei diritti umani dei curdi, dovrà ora fare i conti con una minoranza interna che riteneva di avere eliminato, di cui il neosindaco Imamoglu sarà il punto di riferimento ineludibile. Al neosindaco i migliori auguri di Buon Lavoro.