DUPLICE OMICIDIO DI LECCE: ACCOLTA LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE DI CIDU APS
La Corte d’Assise di Lecce, presieduta dal Giudice dr. Pietro Baffa, ha accolto nell’ udienza odierna la richiesta di costituzione di parte civile del Centro Internazionale Diritti Umani APS, rappresentato e difeso dall’ Avv. Paoloantonio D’ Amico del Foro di Brindisi, nel procedimento penale n. 7672/2020 RGNR a carico di DE MARCO GIOVANNI ANTONIO, imputato per i reati di cui agli artt. 81 cpv, 575, 577 nn. 3 e 4 in relazione all’art. 61 n. 4 Cp, per il risarcimento dei danni derivanti dalla lesione degli interessi collettivi concernenti le finalità generali di tutela dei diritti umani perseguiti dall’ associazione, in particolare dell’ art. 2 della Convenzione (diritto alla vita). La Corte ha respinto le eccezioni della difesa dell’ imputato che ne chiedevano la non ammissione, affermando che “Per consolidata giurisprudenza tutte le associazioni con interessi collettivi possono costituirsi parte civile quando viene violato il diritto alla vita costituzionalmente garantito” .
La vicenda è nota, avendo avuto grande risalto mediatico. L’ imputato è accusato dell’ omicidio dell’ arbitro leccese Daniele De Santis e della sua fidanzata Eleonora Manta, avvenuto in un appartamento di via Montello a Lecce il 21 settembre scorso, quando l’ imputato colpì ripetutamente le sue vittime con un grosso coltello da caccia. Il processo proseguirà il prossimo 2 marzo quando sarà conferito l’ incarico al neuropsichiatra dell’Università La Sapienza di Roma Andrea Baldi e al dottor Massimo Marra, in servizio a Casarano (LE), di valutare la capacità di intendere e di volere dell’ imputato al momento del duplice delitto.