LIBERATE AUNG SAN SUU KYI
All’ indomani delle elezioni nazionali in Myanmar (Birmania), vinte nettamente dalla Lega Nazionale per la Democrazia (NLD) di Aung San Suu Kyi, a scapito del Partito per la Solidarietà e Sviluppo dell’ Unione (USDP) sostenuto dai militari, nel giorno della convocazione del nuovo Parlamento l’ esercito birmano capeggiato dal generale Ming Aung Hlaing ha preso il potere in Myanmar con un colpo di Stato, arrestando tutti i principali leader del partito di maggioranza, tra cui la stessa Aung San Suu Kyi, che era di fatto capo del governo, portandola in una località segreta, e di cui non si hanno più notizie.
Aung San Suu Kyi è una leader politica molto attiva nella difesa dei diritti umani, figura chiave per il ritorno della democrazia e la fine della dittatura militare che ha governato il Myanmar per quasi mezzo secolo; per il suo impegno politico ha trascorso 15 anni agli arresti domiciliari e vinto il premio Nobel per la Pace.
CIDU APS esprime grave preoccupazione per la situazione politica in Myanmar e per le condizioni di Aung San Suu Kyi, di cui chiederà la liberazione immediata per il tramite delle rappresentanze diplomatiche in Italia.